Ai Divini
La sua vetrina apribile, progettata come insegna vivente, invita il cliente ad accedere al locale. Dall’entrata, uno scorcio della corte privata e del canale, invogliano a percorrere lo spazio. L’intervento oscilla tra un restauro di una bottega veneziana ed una progettazione contemporanea. I materiali già presenti, come il rame della cornice ed i marmi di Carrara, vengono messi in luce al fine di esaltare la storia del locale.
Il ferro ed il legno degli arredi esprimono la loro contemporaneità.
Sa vitrine qui s'ouvre, conçue comme une enseigne vivante invite le client à entrer dans le bar. Depuis l'entrée, un aperçu de la cour privée et du canal invite à parcourir l'espace. Le projet oscille entre la restauration d'une boutique typique vénitienne et une conception contemporaine. Les matériaux précédemment présents, redécouverts come le cuivre de la corniche et le marbre de Carrara mettent en valeur l'histoire du lieu. Le fer et le bois du mobilier déclarent leur contemporanéité.
The showcase with removable glass designed like a shop sign invite clients to enter. From entrance a glimpse on private courtyard entice to walk inside. This work try to satisfy the original venetian soul of the space and a necessary contemporary design. Restored materials like canvas in copper and Carrara’s marble glorify the story of this space. Iron and furniture in wood declare their contemporaneity.
Giulio Lattuada Architetto & Laure Miedico Architetto Junior
Venezia, 2013